REDAZIONE: FRANCESCO BEARZI, CRISTINA MATALONI, SARA DEODATI, VINCENZO LANDOLINA, ALBERTO VALLERIANI, ROCCO MARTUFI, GIULIO TIRINELLI

PER COMUNICATI STAMPA, SEGNALAZIONI, SUGGERIMENTI: sentieroarcobaleno@yahoo.it

A PARTIRE DA OGGI, 14 MARZO 2011, LA RASSEGNA STAMPA SARA' AGGIORNATA E COMPLETA SOLO DIRETTAMENTE SUL SITO. SEGUICI SU RETUVASA.ORG!

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lunedì 31 maggio 2010

Rassegna stampa Rete Tutela Valle del Sacco 31.5.10

I primi riscontri nel web (oltre a Ripuliamo Colleferro, sempre sulla nostra sinistra):


Mondo: RS Retuvasa esprime cordoglio per l'uccisione di 19 pacifisti in acque internazionali da parte di militari israeliani. Crediamo che nessuna successiva puntuale ricostruzione dei fatti possa giustificare in qualche modo quanto è accaduto. Auspichiamo che l'ONU possa ristabilire il diritto, per questa e tante altre questioni collegate (ndr)

Retuvasa e le associazioni anagnine invitano alla protesta delle lenzuola contro l'inceneritore di car-fluff

Comunicato stampa 31.5.2010

La cittadinanza anagnina è invitata a mandare un messaggio di protesta alla conferenza dei servizi, che si riunirà a Roma il giorno 8 giugno 2010 per decidere se approvare il progetto dell'inceneritore di car-fluff Marangoni - Maind, esponendo da oggi stesso un lenzuolo bianco alle finestre della propria abitazione.

Rete per la Tutela della Valle del Sacco - Associazione Culturale Anagni Viva - Associazione Diritto alla Salute - Associazione La Guerra di Piero - Comitato Osteria della Fontana - Comitato Ponte del Papa - Comitato Vox Populi Anagniae

Per informazioni e per seguire la situazione aggiornata consultare [oltre alla nostra rassegna stampa]
www.retuvasa.org; www.dirittoallasalute.com

Per comunicazioni urgenti chiamare il 3930723990

domenica 30 maggio 2010

Rassegna stampa Rete Tutela Valle del Sacco 30.5.10






Colleferro. Tutti i dubbi sulla convenzione tra Comune e Italcementi per il ristoro ambientale 
di Giulio Iannone, da Cronache cittadine 28.5.10 p.2

Cronache cittadine 28.5.10 pagina 2                                                              

Contro i tagli alla scuola pubblica, manifestazione Frosinone 3.6.10 - Riceviamo e pubblichiamo da FLC CGIL

No ai tagli nella scuola pubblica - manifestazione Frosinone 3.6.10                                                                   

Contro l'usura - riceviamo e pubblichiamo da Snarp Frosinone



Ascoli Piceno 29 Maggio 2010

Visita il nostro Forum Mostra 
immagine a dimensione intera www.forumantiusura.org
                                          
                     
6^ COMUNICATO                  21^ settimana del  2010
 
A tutte le vittime di usura, estorsione, truffe e vessazioni bancarie. Agli amici e sostenitori. Alle Associazioni, agli organi di informazione ed ai rappresentanti politici. Agli avvocati ed ai consigli degli ordini italiani .
*** *** *** *** ***
“SINDROME DEL DEBITO INGIUSTO”
Una patologia contratta nel confronto impari con le Banche(clicca qui) certificata da illustri studiosi di fama nazionale, i quali hanno evidenziato un nesso di causa effetto con le truffe, vessazioni ed estorsioni poste in essere dalle BANCHE .
Nei prossimi giorni il FORUM NAZIONALE ANTIUSURA BANCARIA(clicca qui) studierà i modi e le forme per partire con una Class Action Miliardaria(clicca qui) mirata per rivendicare i danni derivanti dai disturbi mentali e comportamentali, ma anche dai valori umani che sono stati perduti a causa delle pressioni vessatorie delle Banche .
9 AVVOCATI ed una EQUIPE MEDICA,
stanno già lavorando per predisporre visite mediche ed una denuncia collettiva.
Oltre 300 le prime adesioni . Orsini Emidio ha già prenotato la propria visita medica.
 
I Banchieri rubano miliardi, ma vengono assolti perché non c’è dolo. Per i magistrati, i banchieri non rubano con la volontà di delinquere, ma perché si sbagliano. Nel comportamento dei Banchieri non c’è dolo. Rubano senza saperlo. E’ come quei Ministri che acquistano le case pagate da altri senza saperlo.   Non c’è reato .
 
L’Antitrust ha scritto alla Banca d’Italia (di totale proprietà delle Banche) di aver riscontrato tassi bancari che superano il 20%, mentre i tassi soglia sono inferiori al 15%(clicca qui) .
E’ come chiedere all’oste se il vino è buono .
 
Questa settimana segnaliamo :
-          Il teorema sull’usura bancaria(clicca qui) ;
-          Il paradosso Catoniano(clicca qui) ;
-          Libero Reporter di maggio 2010(clicca qui) : Il caso Di Napoli e l’On.le Scilipoti;
-          Banca d’Italia sotto processo(clicca qui) ;
 
                                                            Saluti,
EMIDIO e lo staff
 
Da “MAGISTRATI Ultracasta”(clicca qui) : “Il matto. L’inconsapevole. E l’ipnotizzatore. La storia del magistrato spiritista uscito di senno. Che, siccome nessuno lo cacciava, dopo 10 anni si è licenziato da solo. Quella del pubblico ministero assolto perché non sapeva ciò che andava dicendo. E quella del procuratore che per venire a capo delle indagini faceva interrogare un testimone in trance. Ed è stato solo ammonito” (pag. 166).
 

venerdì 28 maggio 2010

Rassegna stampa Rete Tutela Valle del Sacco 28.5.10


Tedeschi (Idv) sul tema (ultimissime.net)


Gaia di nuovo senza soldi per gli stipendi (Cinque giorni p.22)

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Tuscia Vola - Autonomia del territorio.
A differenza di molti sostenitori dell'aeroporto di Frosinone, è a favore delle energie rinnovabili e dell'acqua pubblica, e contro il nucleare.
Tuscia Vola – Autonomia del territorio scende in campo in difesa del territorio. “Da tempo stiamo promovendo il ‘Modello Tuscia’ – sottolinea il presidente Giovanni Bartoletti – alla ricerca di uno sviluppo del territorio che coniughi la qualità dell'ambiente e della vita dei cittadini con la crescita economica, nel rispetto dell'identità e dei valori delle popolazioni”. Da tutto questo è ovviamente escluso il ritorno al nucleare, come più volte ribadito anche dal nostro Comitato tecnico-scientifico. “Tuscia Vola – prosegue Bartoletti - desidera nuovamente esprimere la propria contrarietà ad una forma di energia che la stessa Comunità Europea ha recentemente ribadito come non inseribile tra le energie pulite rinnovabili. Una posizione già più volte espressa dalla presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, e che ci vede, come sempre, schierati al suo fianco”.
Per questo i volontari di Tuscia Vola – Autonomia del territorio domenica 30 maggio allestiranno un gazebo in piazza del Gesù a Viterbo, e resterà aperto tutto il giorno per dare risposte agli interessati e per presentare il Modello Tuscia. Con l’occasione Tuscia Vola ha anche organizzato una raccolta firme a sostegno dell’acqua pubblica, risorsa unica ed indispensabile, che il movimento non ritiene giusto possa passare in mani private. 
“Ringrazio il circolo di Viterbo, presieduto da Renzo Poleggi, Tuscia Giovani, coordinato da Andrea Duri e il responsabile della logistica, Daniele Rossi – conclude il presidente Bartoletti – che hanno organizzato il gazebo e che saranno a disposizione di tutti i cittadini che lo vorranno per tutta la giornata di domenica”. 

Tuscia Vola – Autonomia del territorio

domenica 23 maggio 2010

Rassegna Stampa Rete Tutela della Valle del Sacco 23.5.10





La Provincia e il Comune di Anagni stanno operando benissimo nei confronti della questione car-fluff. La posizione della Provincia nei confronti di Acea Ato 5 è coraggiosa. Apprezziamo molto anche le ottime intenzioni sul turismo. Ma non vorremmo sembrare troppo "filo-governativi"; va ricordato che sarebbe anche il caso di aprire finalmente il museo ernico archeologico ad Anagni (ndr)

sabato 22 maggio 2010

Rassegna Stampa Rete Tutela della Valle del Sacco 22.5.10


Ci vuole coraggio da parte dei sindaci per non mollare! (ndr)




Il circolo del PRC di Anagni contro il car-fluff - Ciociaria oggi 22.5.10


Il comunicato stampa di ieri del circolo del PRC di Anagni, guidato da Sebastiano Salis, è pubblicato su Ciociaria oggi con grande rilievo (mezza pagina in taglio alto), nella cronaca locale. Si sottolineano, oltre al richiamo alle responsabilità delle istituzioni governate dal centrodestra, che si sono già dette contrarie al progetto, l'importanza dell'operato delle associazioni ambientaliste e soprattutto "il silenzio assordante e la mancanza di iniziative del centrosinistra anagnino".
Rs Retuvasa ricorda la sensibilità da tempo dimostrata alla questione dal PRC di Anagni e dai vertici regionali del partito (consigliere Ivano Peduzzi). Dal PRC a La Destra, gli ambientalisti nei fatti si riconoscono.

Rassegna Stampa Rete Tutela della Valle del Sacco 21.5.10

Convocazione nei giorni scorsi al Ministero dell'Ambiente per la questione inceneritore car-fluff ad Anagni: "A quanto trapelato, in sede ministeriale Comune, Provincia e Regione avrebbero espresso tutti i loro dubbi sul progetto della società Marangoni Maind. Il sindaco Carlo Noto avrebbe anche rappresentato il proprio disappunto al ministero per aver autorizzato l'autorizzazione per la combustione del car-fluff senza consultare i rappresentanti del territorio. Alla Conferenza dei servizi, Comune e Provincia - è stato più volte ribadito - si esprimeranno contro l'autorizzazione, supportati da studi tecnici commissionati appositamente" (Ciociaria oggi p.22)

Siamo per la difesa dell'occupazione, ma è deprimente vedere i sindacati raramente interessati ai problemi della malagestione del servizio idrico della colettività (ndr)

Il Comune di Frosinone aderisce alla campagna di 
Tetra Pack Italia
Inoltre porta a porta esteso a Cavoni e Corso Lazio (ultimissime.net) 
Ibidem, anche su identificazione terreno per l'isola ecologica (Il Messaggero FR)

venerdì 21 maggio 2010

Comunicato stampa Partito della Rifondazione Comunista di Anagni 21.5.10 - No al car-fluff l'8 giugno in conferenza dei servizi

Mercoledì 8 giugno si svolgerà a Roma la Conferenza dei Servizi in cui si deciderà se la Marangoni di Anagni potrà incenerire il famigerato car-fluff nei suoi impianti. In quella sede si deciderà anche il destino del già gravemente compromesso ambiente del territorio anagnino e della salute dei cittadini. Sapremo finalmente se dovremo rassegnarci ad assumere la nostra dose quotidiana di diossina in nome del profitto, in nome di un crimine che questi signori chiamano “sviluppo”. E sapremo anche se gli impegni presi pubblicamente dal nostro Sindaco Carlo Noto contro l’incenerimento di questo pericoloso materiale, anche a nome del suo referente regionale Franco Fiorito, saranno onorati. Sapremo se l’onorevole Fiorito, ora capogruppo del PDL al Consiglio Regionale saprà e vorrà usare il peso della sua importante carica per salvaguardare il territorio di Anagni e la salute dei suoi cittadini. Il circolo anagnino di Rifondazione Comunista fa appello a tutti gli anagnini, aldilà della loro appartenenza politica, affinchè l’otto giugno si rechino a Roma per presidiare, civilmente e pacificamente, il luogo in cui si deciderà il futuro del loro territorio e della loro salute, per gridare forte e chiaro il loro no ad un ulteriore e irreparabile avvelenamento del nostra splendida quanto devastata città. Siamo inoltre sconcertati dall’assordante silenzio e dalla mancanza di iniziative delle forze politiche del centrosinistra anagnino su questa drammatica vicenda. Se non fosse stato per la sacrosanta battaglia condotta delle associazioni ambientaliste probabilmente questa vicenda sarebbe passata in silenzio arrivando senza intoppi al risultato che tutti temiamo. Per questo siamo e saremo a fianco della Rete degli Ambientalisti anagnini per impedire questo ennesimo crimine ambientale contro il nostro territorio, che rischia di essere quello definitivo.

Valle del Sacco, scoperto giro d'affari sui rifiuti pericolosi - Cinque giorni p.23 (e prima pagina)

Ufficialmente avrebbero dovuto essere dei terreni da destinare a colture di frutta ed ortaggi. Al posto di pesche, viti ed insalata, invece, sono stati impiantati dei veri e propri centri di stoccaggio e smaltimento di rifiuti. Negli ultimi mesi del 2009, nell’ambito della propria attività investigativa svolta con il continuo monitoraggio del territorio, i finanzieri di Colleferro individuarono alcuni siti utilizzati  per la raccolta di materiali di scarto, identificabili come rifiuti pericolosi.E’ iniziata da qui l’operazione “Green Earth”, condotta in collaborazione con la Guardia di finanza di Frascati, che nel giro di alcuni mesi ha permesso il sequestro di cinque discariche abusive per oltre 18.000 metri quadrati, la denuncia all’Autorità giudiziaria di 4 soggetti e  la segnalazione alle autorità amministrative di altri 6 soggetti, per l’emissione delle ordinanze comunali di bonifica. L’operazione ha visto impiegati numerosi uomini e mezzi, oltre alle unità aeree del Corpo, che sorvolando il territorio hanno individuato e fotografato  alcune delle zone occultate dalla fitta vegetazione e difficilmente individuabili. In alcuni casi la situazione si è rivelata immediatamente gravissima. Alcuni impianti, infatti, in apparenza legali, svolgevano una vera e propria attività di raccolta e gestione di rottami di vario genere e rifiuti speciali pericolosi, senza essere titolari delle specifiche autorizzazioni.  Permessi che non avrebbero mai ottenuto, visto lo stato di degrado ambientale in cui svolgevano l’attività: - assenza totale di pavimentazioni ed impermeabilizzazioni del terreno; migliaia di pneumatici abbandonati e riversati sugli argini fluviali e canali di scorrimento delle acque; centinaia di carcasse di autoveicoli; motori pieni di olio lubrificante, acque di lavaggio di olii esausti e liquidi refrigeranti, altamente inquinanti, che venivano immessi in vecchi recipienti mal conservati penetrando nel sottosuolo; accumulatori e materiali elettrici; vecchie bombole di GPL; metalli vari, plastica, vetro, carta. Per verificare il grado di pericolosità dei materiali rinvenuti è stato necessario l’intervento dei tecnici dell’Asl di Colleferro. L’intervento dei militari della G. di F. ha consentito di accertare le modalità con cui i rifiuti venivano raccolti, abilmente separati e differenziati ed, infine, ceduti per trarne profitto.

giovedì 20 maggio 2010

Rassegna Stampa Rete Tutela della Valle del Sacco 20.5.10


Acea Ato 5 pronta a lasciare la Ciociaria. Ciò è emerso nel cda di Acea spa di ieri, a Roma. La partecipata Ato 5 chiude il bilancio con 18 milioni di perdita, nonostante le polemiche sulle tariffe inadeguate, addirittura retroattive. Si profila una complessa gestione transitoria (Ciociaria oggi p.3)
Iannarilli si è mosso con apprezzabile decisione contro Acea Ato 5, che è sempre stata cara a Scalia (ndr). Ma riguardo una sua recente e infondata affermazione secondo cui l'Europa impone la privatizzazione della gestione idrica, si veda Eco della Rete

mercoledì 19 maggio 2010

Rassegna Stampa Rete Tutela della Valle del Sacco 19.5.10

ARCHIVIO PROGETTO INCENERITORE CAR FLUFF

SECONDO CONVEGNO INCENERITORE MARANGONI:
TUTTE LE RAGIONI DELL'INCOMPATIBILITA
ANAGNI 18 MARZO 2010



I VIDEO DEL CONVEGNO CURATI DA ecodellarete.net





STAMPA DELLE SETTIMANE SEGUENTI






4 MAGGIO 2010


9 MAGGIO 2010




21 MAGGIO 2010


26 MAGGIO 2010


29 MAGGIO 2010

La documentazione elaborata dalle associazioni ambientaliste anagnine e da Retuvasa per la conferenza dei servizi regionale relativa all'inceneritore car fluff, già consegnata al Comune di Anagni e agli altri enti partecipanti (DAS)

31 MAGGIO 2010

La protesta delle lenzuola della popolazione

1 GIUGNO 2010

La stampa sulla protesta delle lenzuola e sulla lettera dei 18 lavoratori dell'inceneritore pneumatici a favore del car fluff

3 GIUGNO 2010

Pubblicata la lettera delle associazioni di categoria dell'agricoltura al Prefetto di Frosinone

4 GIUGNO 2010

L'atto di intimazione e diffida al Ministero e alla Regione; la mobilitazione prosegue; come aderire alla manifestazione finale

5 GIUGNO 2010

La conferenza dei servizi regionale definitiva è differita al 14 giugno, Viale del Tintoretto 99, Roma, ore 11


7 GIUGNO 2010
 
La Marangoni cerca di rassicurare la cittadinanza. Il centrosinistra anagnino all'ultimo momento si proclama contro il car fluff

8 GIUGNO 2010

La Marangoni distribuisce un opuscolo per rassicurare la popolazione. Interessanti argomentazioni sull'inquinamento da legna riportate sul sito aziendale (poi esplicitate nei giorni successivi; non provano però che l'azienda non sia responsabile dell'inquinamento in località "Quattro strade")

9 GIUGNO

La trasmissione su Teleuniverso della serata precedente, presenti il Coordinamento delle associazioni con Retuvasa e l'assessore Fabio De Angelis. Contraddittorio a distanza tra Retuvasa e associazioni e Marangoni. Diretta con le associazioni su Radio Hernica

11 GIUGNO
 
Codici annuncia azioni legali contro l'inquinamento in località "Quattro strade", lasciando intendere chi ne è responsabile

12 GIUGNO

Le manifestazioni delle associazioni per il 14 giugno. Il Comunicato stampa in risposta all'opuscolo della Marangoni. L'azienda invita il sindaco a proseguire il monitoraggio ambientale per escludere le proprie responsabilità nell'inquinamento in località "Quattro strade

13 GIUGNO

La vigilia

14 GIUGNO

La vittoria
I dettagli

15 GIUGNO

La stampa "the day after"
Il comunicato stampa del Coordinamento


16 GIUGNO

Reazioni e polemiche

18 GIUGNO

Fabio De Angelis: "una decisione tecnica determinata da una nuova politica ambientale"

Orario conferenza dei servizi regionale inceneritore car-fluff Marangoni

Si ricorda che la conferenza dei servizi regionali relativa al progetto di incenerimento di car-fluff da parte della Marangoni Tyre di Anagni è fissata per l'8 giugno.
Si precisano orario (ore 11) e sede (Viale del Tintoretto 99, Roma)
Si ricorda infine che, salvo sorprese, si tratta della cds definitiva a riguardo.