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martedì 1 giugno 2010

Rassegna stampa Rete Tutela Valle del Sacco 1.6.10

SITUAZIONE SEMPRE PIU' CALDA AD ANAGNI ALLA VIGILIA DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI REGIONALE DELL'8 GIUGNO RELATIVA ALL'INCENERITORE DI CAR-FLUFF

Riguardo a un punto specifico dell'articolo, l'affermazione attribuita dal giornalista ad Alessandro Compagno non è esatta. Infatti la conferenza dei servizi non è puramente consultiva, ma decisionale. D'altra parte è anche vero che non è detto tutto sia definitivamente risolto con questo passaggio. Quello che ci si auspica è invece una bocciatura netta da parte della Regione, acquisiti i pareri degli enti partecipanti (Comune, Provincia, ASL e ASI) - ndr
Il quotidiano dà molto più spazio alla prima notizia rispetto alla seconda. A nostro avviso opportunamente. 
Va rilevato che non si pronunciano sulla questione i quasi 500 lavoratori dell'impianto produttivo
Come abbiamo sottolineato più volte in passato, anche in caso di chiusura dell'inceneritore in funzione (che è non quello in corso di approvazione di car-fluff, ma quello di pneumatici, dove sono impiegati i lavoratori in questione), la manodopera impiegata potrebbe essere facilmente riassorbita a nostro modesto avviso avviando un'attività di riciclo dei pneumatici a freddo, magari anche con contributi regionali, attività di riciclo peraltro piuttosto diffusa anche nel nostro paese. 
Infine va ricordato che se è evidente che i cospicui introiti garantiti dall'incenerimento di car-fluff rimpinguerebbero non poco le casse aziendali, ciò di per sé non è una garanzia per la salvaguardia occupazionale dei lavoratori dell'impianto produttivo. Se questo non avesse un ritorno economico di per sé, perché l'azienda non potrebbe dismetterlo dopo l'approvazione dell'inceneritore di car-fluff? (ndr).

La protesta delle lenzuola su Il Tempo FR (di Ivan Quiselli)

LA PROVINCIA p.22. Il quotidiano di Zeppieri sceglie invece di dare più spazio alla seconda notizia (ndr)

CIOCIARIA p.23. Mezza pagina in taglio alto a firma Monica Cesaritti, che riporta in termini piuttosto equilibrati e completi entrambe le posizioni. Il giornale dedica però alla seconda notizia l'occhiello in prima pagina (ndr)

Poiché la redazione era presente all'incontro, si segnala una inesattezza del comunicato stampa. E' il sindaco stesso ad aver informato le associazioni dell'azione legale avanzata dalla Marangoni per la sottrazione dei due voti che gli spettano in conferenza dei servizi, nonché dell'avvio di azioni per tutelare i  diritti del Comune ad esprimersi in conferenza dei servizi per competenza. Le associazioni hanno semplicemente appoggiato tale proposta (ndr

LE EMISSIONI DEGLI INCENERITORI DI COLLEFERRO IN TEMPO REALE (dati Consorzio Gaia), LA LORO STORIA (no inceneritore Colleferro)

Nell'articolo si parla anche dell'inquietante ipotesi del traffico di rifiuti illeciti con la Cina. In Ciociaria oggi del 30.5.10 si leggeva la notizia di rifiuti plastici e metallici triturati in un laboratorio di Sgurgola, imbarcati nei container come "materie prime seconde" e utilizzati in Cina per la fabbricazione di giocattoli, costituiti di materiali tossici