REDAZIONE: FRANCESCO BEARZI, CRISTINA MATALONI, SARA DEODATI, VINCENZO LANDOLINA, ALBERTO VALLERIANI, ROCCO MARTUFI, GIULIO TIRINELLI

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sabato 2 ottobre 2010

Rassegna stampa Retuvasa 2.10.10

LA CIOCIARIA INSORGE CONTRO IL PIANO DI RIORDINO DELLA RETE OSPEDALIERA PRESENTATO AL GOVERNO DA RENATA POLVERINI. PONTECORVO SUL PIEDE DI GUERRA, ANAGNI COMINCIA A MUOVERSI (TRAINATA DALL'ASSOCIAZIONE DAS E DAL SINDACO CARLO NOTO; INSIEME A VARIE ASSOCIAZIONI E COMITATI, ALLA MOBILITAZIONE GENERALE DI OGGI C'ERA ANCHE RETUVASA, ndr - DOMANI I SERVIZI SULLA MANIFESTAZIONE)
Ampia sintesi di Il Messaggero FR pp.37 (prima locale) e 38
Continuano in tutta la Ciociaria le polemiche e le proteste contro la decisione della Regione di tagliare più di 300 posti letto e chiudere sette ospedali. Ma il presidente della Provincia, Antonello Iannarilli, malgrado un duro botta e risposta a distanza con Renata Polverini, cerca la mediazione: «Piano inaccettabile, ma ci sono i margini per rimodularlo». Ricetta quasi banale: in attesa che il nuovo ospedale di Frosinone sia in grado di ospitare gli oltre 100 posti in più assegnati, potrebbero rimanere in funzione i presidi di Anagni e Pontecorvo. Intanto mentre i sindacati preparano una mobilitazione generale, oggi si terrà un corteo ad Anagni e poi un Consiglio comunale straordinario. Pontecorvo, invece, mentre si svolgeva l’assise cittadina è stata teatro di una macabra protesta: un manichino che voleva raffigurare la Polverini è stato impiccato all’ingresso dell’ospedale Del Prete con la scritta: “La vogliamo così”.
Antonello Iannarilli: «Più che un governatore - dice sarcastico - la Polverini mi sembra un amministratore di una spa: questo piano è solo economico e statistico, non sanitario». Ma prima di ogni altra cosa Iannarilli contesta il metodo, definito “inaccettabile”, visto che a palazzo Gramsci la versione definitiva del piano è arrivata solo giovedì da fonti ufficiose. «Quanto ai contenuti - continua - è evidente che sono stati operati dei tagli illogici ed irrazionali, soprattutto da noi. Stiamo studiando il piano insieme ad uno staff tecnico e da 3,26 posti letto per mille abitanti con il nuovo piano scenderemmo a 2,65 per mille quando lo standard nazionale è di 4 per mille».
E quindi? Ricorso al Tar? «Stiamo verificando se legalmente è possibile». Ma prima c’è una proposta che arriva proprio da palazzo Gramsci e che sarà presentata alla Polverini (magari su uno dei tavoli di confronto che adesso la presidente, dopo aver consegnato il piano al governo ha annunciato di voler aprire in settimana). «Pur mantenendo i tagli - spiega Iannarilli - muoviamoci riequilibrando il tutto. Per esempio a Frosinone vengono attribuiti 120 nuovi posti letto arrivando a 416. Il Fabrizio Spaziani però ne può ospitare 325. E gli altri? Dividiamoli tra Anagni e Pontecorvo, così manteniamo aperte le due strutture magari con due specialistiche. Così copriamo geograficamente una parte di territorio più vasta». Già, perché questo piano lascia “scoperta” tutta l’area nord di Ciociaria, mantenendo invece Alatri che sta a pochi km da Frosinone. Come mai? «Non si pensi ad un’influenza politica da parte mia. Avranno deciso così perché la struttura è migliore». Un’apertura, ma la tensione resta: la Polverini ha definito “bugiardi” Iannarilli e il collega di Latina, Cusani affermando che i due presidenti conoscessero già il piano di riordino. «Falso - hanno ribadito i due -. Piuttosto la Polverini si era impegnata esplicitamente a parlarne con noi prima della firma. E non lo ha fatto».

Stralci dell'intervista ad Antonello Iannarilli pubblicati su Ciociaria oggi pp.2-3:
"Come definirebbe questo benedetto Piano?"
"Freddo, statistico, ragionieristico"
"Guarda caso, sono gli stessi aggettivi usati dal Pd..."
"Beh, la sostanza è questa. Ed è sotto gli occhi di tutti. D'altronde, la Polverini si è comportata più come un manager che come un presidente eletto dal popolo e dai territori. Doveva far quadrare i conti e allora ha preso la calcolatrice e li ha sistemati. Ma lo ha fatto senza tener conto delle reali esigenze della gente e delle province, della nostra in specie, che ancora una volta sono state penalizzate a vantaggio della sanità romana e di quella privata capitolina".
"Presidente, ma questo piano lo conoscevate o no? La Polverini dice di sì".
"La Polverini è una bugiarda. Nessuno di noi presidenti di provincia ne sapeva nulla. Abbiamo chiesto più volte di vederlo e non ci è stato concesso"
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELLA ASL FROSINONE, CARLO MIRABELLA, UNICA VOCE  SENZA RISERVE FAVOREVOLE (SIC!, NDR) AL PIANO DI RIORDINO DELLA SANITA' (Il Messaggero FR p.38)
CIOCIARIA NORD. Tra le molte voci del comprensorio solidali con la linea del sindaco di Anagni Carlo Noto, oltre a quelle del presidente del Consiglio comunale Marco Cesaritti e dell'assessore provinciale Alessandro Cardinali, da menzionare il consigliere provinciale Mario Felli. Pare fortunatamente delinearsi una sinergia metapartitica tra gli amministratori (il comunicato stampa del consigliere  Felli da Anagni Caput Mundi ; eccolanotiziaquotidiana).
Stigmatizzano l'illogicità della chiusura dell'ospedale di Anagni e promettono mobilitazione i rappresentanti delle Rsu, Renzo Cellitti, Antonio Olevano e Alberto Atturi (Ciociaria oggi p.23)
ANCORA SUL PIANO DI RIORDINO
Comunicato stampa 1.10.10 di Luigi Gabriele, Codici Frosinone (il giornale nuovo)
Comunicato stampa 1.10.10 del consigliere regionale Anna Maria Tedeschi dell' 1ottobre (il giornale nuovo)
IL SINDACO DI FROSINONE MICHELE MARINI INTENDE APRIRE MARTEDI' 5 OTTOBRE ALLE 16.30 UN TAVOLO PERMANENTE DI CONFRONTO CON I SINDACI DEI TERRITORI IN CUI E' PRESENTE UN PRESIDIO OSPEDALIERO, LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI, LE ASSOCIAZIONI (il giornale nuovo)

BETA-HCH: AZIONE COMUNE TRA PROVINCIA E COMUNE DI CECCANO, IN PRIMO LUOGO PER L'INSERIMENTO DELLA CITTA' DEI CONTI NELL'AREA DI EMERGENZA COMMISSARIALE
Ampia sintesi de Il Messaggero FR p.38
In provincia ieri pomeriggio si è tenuto un vertice tra l’assessore all’ambiente e vicepresidente Fabio De Angelis e i rappresentanti dell’amministrazione comunale di Ceccano, per una volta insieme, centrodestra e centrosinistra, capeggiati dal sindaco Antonio Ciotoli. Proprio il sindaco, con sotto braccio un papier di dieci centimetri di documentazione, una raccolta delle attività svolte nel corso di questi anni sul tema dell’inquinamento, ha parlato, portando all’attenzione di De Angelis il problema ceccanese e chiedendo un’azione congiunta che porti finalmente all’inserimento della città dei Conti all’interno dell’area commissariale per l’emergenza Valle Del Sacco. Una richiesta condivisa da Fabio De Angelis (che da lungo tempo vorrebbe allargare il novero dei Comuni inseriti nell'area emergenziale, ndr) e che quindi verrà proposta con entrambe le firme al Ministero. Se ne parlerà già mercoledì prossimo quando a Frosinone sarà presente il subcommissario Di Palma per illustrare nel dettaglio i dati venuti fuori dall’indagine epidemiologica. «Sarà un’occasione per chiedere l’appoggio anche di Di Palma - hanno spiegato ieri gli amministratori - in modo che la nostra richiesta venga rafforzata. E se ancora una volta dovesse essere rifiutata siamo pronti ad azioni eclatanti, tutti insieme».

ATTIVO A FROSINONE LO SPORTELLO COFILE ANTIUSURA BANCARIA - REFERENTE PROVINCIALE DEL FORUM NAZIONALE ANTIUSURA BANCARIA
dal prof. Antonio Mattia

Lo Sportello Cofile Antiusura Bancaria di Frosinone e' l' associazione operante nel territorio frusinate iscritta all' Albo Prefettizio delle associazioni per l' assistenza alle vittime di usura con Decreto Prefettizio n. 0024769 del 27/07/2010.
La sua opera principale e' assistere le vittime di usura bancaria che tristemente ed in modo oscuro attanaglia famiglie ed imprese e che solo raramente arriva alle voci della cronaca. L’esperienza maturata in tutti questi anni trascorsi ad assistere e ascoltare vittime di usura e persone con difficoltà economiche mostra con assoluta chiarezza come sia diffuso e si stia sempre più diffondendo il fenomeno del sovra-indebitamento bancario. Per tale motivo combattere l’usura bancaria significa anche un impegno forte e costante per promuovere un uso responsabile del denaro. Questo è il percorso che lo Sportello Cofile Antiusura Bancaria di Frosinone persegue da anni.
Uno Sportello di ascolto e consulenza per tutti coloro che si trovano in difficoltà e che rappresenta uno strumento di straordinaria efficacia nella prevenzione del fenomeno dell’usura bancaria . Dal mese di marzo lo Sportello ha dato inizio ad un nuovo Progetto studiato e portato avanti dal Team a supporto della struttura per dare assistenza alle vittime, informare la popolazione e creare una rete provinciale che possa facilitare il contrasto e l' emersione di questi fenomeni di illegalità .
A tal riguardo lo Sportello Cofile Antiusura Bancaria condivide ed apprezza iniziative come quella del Comune di Frosinone che ha istituito lo Sportello Antiusura di Frosinone in collaborazione con la Caritas diocesana frusinate, ed e' pronto a fare sistema con tutti coloro che condividono le sue stesse prerogative per sviluppare interventi condivisi e programmati.
Per il 2010 il Progetto dello Sportello si ripropone di avvicinare i ragazzi delle scuole medie superiori al Buon Uso del denaro in un' ottica di prevenzione del fenomeno del Sovra-indebitamento .
Attraverso l' opera del suo Responsabile il Prof. Antonio Mattia coadiuvato con i suoi collaboratori: Dott. La Posta Federico, l' assistente sociale Irene Palmigiani, la sig.ra Anna Magliocchetti , la Dott.ssa Simona Scaccia, lo Sportello e' referente provinciale del Forum Nazionale Antiusura Bancaria. Il Forum nazionale rappresentato dal suo Presidente On. Scilipoti, si sta battendo per leggi che si adoperino contro i Poteri Forti e le Lobby di potere.
Tra le iniziative piu' importanti portate avanti ricordiamo:
La battaglia contro le vendite a “Prezzo Vile “ da parte di banche e tribunali conniventi degli immobili di poveri cittadini che si ritrovano defraudati di tutto con ancora integro il proprio debito.
L' accesso al Fondo per le Vittime Antiusura come da legge 108/96 che ancora presenta troppe limitazioni finendo col divenire una chimera
L' allargamento del Patrocinio gratuito a tutte le vittime di usura in specialmodo di usura bancaria .
Proposta di Legge del Forum Antiusura Bancaria finalizzata a modificare la struttura dell'art. 50 del D.L. n. 385/93 (Testo Unico Bancario), relativamente a nuove modalità e obblighi documentali per ottenere i decreti ingiuntivi da parte delle banche creditrici e l'introduzione di gravi penalizzazioni per le medesime e per i loro funzionari, quando all'esito dei giudizi di opposizione, viene accertato un credito inferiore a quello dichiarato e quando, per ottenere la provvisoria esecutività del decreto, vengono utilizzate affermazioni e documenti non rispondenti al vero.
Tutti gli sforzi dello Sportello Cofile e del Forum Nazionale Antiusura Bancaria hanno a cuore le vite di migliaia di cittadini che oppressi dai creditori finiscono col pagare con la piu' cruda delle pene. Sono dati allarmanti quelli resi pubblici per l' anno 2008: 6000 casi di suicidi per soggetti usurati che schiacciati dal peso dei loro debiti e offesi nella “dignità della persona”, non sono riusciti a risollevarsi .Di fronte a tutto cio' lo sforzo verso le vittime usurate deve moltiplicarsi e iniziative come queste devono essere supportate e condivise.
Lo Sportello Cofile e' in Viale Grecia 67/69 a Frosinone e riceve dal lunedi al venerdi dalle 9-18 e il sabato dalle 9 alle 13.
Tel./fax. 0775293319
Per emergenze: 3407884897
email: del.frosinone@snarp-it