ANAGNI. GIORNATA DI FORMAZIONE PER L'ACQUA PUBBLICA, SABATO 11.9.10 ORE 9.30 (vedi fondo post)
PALIANO. IL CONSIGLIERE REGIONALE ANGELO MIELE: LA REGIONE INTENDE RAPIDAMENTE ACQUISTARE L'INTERA AREA DE LA SELVA (Ecco la notizia quotidiana 7.9.10)FROSINONE. ATTENZIONE PUNTATA SUI DATI DELLA NUOVA CENTRALINA DI PM10 SITA IN VIA MAZZINI. LA SITUAZIONE SEMBRA LA STESSA NELLA PARTE E BASSA DEL CAPOLUOGO (Il Messaggero FR 7.9.10 p.30)
Per il momento l’aria che respiriamo nel capoluogo è simile tanto se ci troviamo alla stazione quanto se passeggiamo nella parte alta. Sono queste le prime indicazioni della nuova centralina di viale Mazzini che ha iniziato a funzionare da qualche giorno. Ovviamente, al momento, visto il periodo estivo le polveri sottili (Pm 10) rappresentano una percentuale scarsa nell’atmosfera.
I primi dati fanno ritenere che tra l’area a ridosso della centralina di via Puccini e quella di viale Mazzini sia praticamente simile. Aspetto questo che se confermato tra qualche mese porterebbe il capoluogo ciociaro a ribadire gli elevati livelli di inquinamento che la pongono ai vertici delle classifiche nazionali. E ciò, ovviamente, andrebbe a smentire quanti ritengono che tutto sommato, tranne in alcune zone, l’aria sia qualitativamente discreta.
Ma veniamo ai valori di questo periodo. I primi dati attestano valori simili: il 3 settembre allo Scalo si sono registrati 27 microgrammi al metro cubo contro i 26 di viale Mazzini, il 4 allo Scalo 25 in viale Mazzini 21, il 5 settembre 26 in via Puccini, 23 nella parte alta. Insomma siamo ancora lontani dall’emergenza che scatta al limite di 50 microgrammi al metro cubo ma i primi segnali indicano certamente che l’aria che si respira nella parte alta sia molto simile a quella dello Scalo.
«Il periodo non è altamente attendibile - spiega l’assessore all’Ambiente, Francesco Raffa - perché siamo ancora lontani dall’emergenza, aspettiamo ulteriori verifiche. Certo che se questi primi dati venissero confermati più in avanti quando le Pm 10 saliranno dimostrerà come il problema non è così localizzato. Per anni in via Puccini molti attribuivano la presenza dell’inquinamento ai pulmann Cotral e Geaf che lì vi stazionavano. Temo che non sarà più cosi». Fatto sta che quest’anno si preannunciano misure drastiche: «Sarà così anche perché il nuovo piano regionale è altamente vincolante e prevede blocchi del traffico, targhe alterne. Frosinone viene trattata alla stregua di Roma e l’amministrazione dovrà adeguarsi».
I primi dati fanno ritenere che tra l’area a ridosso della centralina di via Puccini e quella di viale Mazzini sia praticamente simile. Aspetto questo che se confermato tra qualche mese porterebbe il capoluogo ciociaro a ribadire gli elevati livelli di inquinamento che la pongono ai vertici delle classifiche nazionali. E ciò, ovviamente, andrebbe a smentire quanti ritengono che tutto sommato, tranne in alcune zone, l’aria sia qualitativamente discreta.
Ma veniamo ai valori di questo periodo. I primi dati attestano valori simili: il 3 settembre allo Scalo si sono registrati 27 microgrammi al metro cubo contro i 26 di viale Mazzini, il 4 allo Scalo 25 in viale Mazzini 21, il 5 settembre 26 in via Puccini, 23 nella parte alta. Insomma siamo ancora lontani dall’emergenza che scatta al limite di 50 microgrammi al metro cubo ma i primi segnali indicano certamente che l’aria che si respira nella parte alta sia molto simile a quella dello Scalo.
«Il periodo non è altamente attendibile - spiega l’assessore all’Ambiente, Francesco Raffa - perché siamo ancora lontani dall’emergenza, aspettiamo ulteriori verifiche. Certo che se questi primi dati venissero confermati più in avanti quando le Pm 10 saliranno dimostrerà come il problema non è così localizzato. Per anni in via Puccini molti attribuivano la presenza dell’inquinamento ai pulmann Cotral e Geaf che lì vi stazionavano. Temo che non sarà più cosi». Fatto sta che quest’anno si preannunciano misure drastiche: «Sarà così anche perché il nuovo piano regionale è altamente vincolante e prevede blocchi del traffico, targhe alterne. Frosinone viene trattata alla stregua di Roma e l’amministrazione dovrà adeguarsi».
FIUGGI, LAGO DI CANTERNO. L'ASSESSORE PROVINCIALE ALL'AMBIENTE FABIO DE ANGELIS: "PRONTI A GESTIRE DEGNAMENTE LA RISERVA" (Ciociaria oggi 5.9.10 p.19)
Crediamo che solo una persona limpida e sempre a disposizione di tutti come De Angelis lo testimoni in questi termini, pubblicando il suo cellulare sulla stampa (ndr)
FERENTINO. L'ASSESSORE ALL'AMBIENTE SERGIO MARROCCO: LOTTA SENZA QUARTIERE ALLE DISCARICHE ABUSIVE (La Provincia 7.9.10 p.18)
ANCORA SULLA MANIFESTAZIONE DELLA COLDIRETTI A ROMA (La Provincia 7.9.10 p.8)
COLLEFERRO. CARELLA E CACCIOTTI SULLA STESSA LINEA IN DIFESA DELL'OSPEDALE (Cinque giorni 8.9.10 p.8)
ANCORA SULLA MANIFESTAZIONE DELLA COLDIRETTI A ROMA (La Provincia 7.9.10 p.8)
COLLEFERRO. CARELLA E CACCIOTTI SULLA STESSA LINEA IN DIFESA DELL'OSPEDALE (Cinque giorni 8.9.10 p.8)
GIORNATA DI FORMAZIONE PER L'ACQUA PUBBLICA
SABATO 11 SETTEMBRE 2010 – ore 9.30
ANAGNI - Circolo Arci, Piazza Boscaini
PER L’APERTURA AD ANAGNI E IN OGNI COMUNE DELLA ZONA NORD E DELLA PROVINCIA DI FROSINONE DI UNO SPORTELLO DI TUTELA E ASSISTENZA GRATUITA DEI CITTADINI
PER CHIEDERE ALLA ACEA ATO 5 SPA, GESTORE DEL SERVIZIO IDRICO, IL RIMBORSO DI QUANTO PAGATO E NON DOVUTO DAGLI UTENTI
Cittadini, mettiamo fine alla gestione illegale ed illegittima dell’acea-ato 5 S.p.a.
CONTESTIAMO LE BOLLETTE E LE TARIFFE ESOSE
CHIEDIAMO IL RIMBORSO DI QUANTO NON DOVUTO
ORGANIZZIAMOCI PER RIAPPROPRIARCI DELL’ACQUA
RIVENDICHIAMO UNA GESTIONE PUBBLICA, DEMOCRATICA E TRASPARENTE DEL SERVIZIO IDRICO
RIVENDICHIAMO UNA GESTIONE PUBBLICA, DEMOCRATICA E TRASPARENTE DEL SERVIZIO IDRICO
L’acqua e’ di tutti fino all’ultima goccia
www.dirittoallasalute.com http://retuvasars.blogspot.com/
Per comunicazioni urgenti: 3930723990