Alcune considerazioni a caldo della nostra rassegna stampa, in attesa del comunicato stampa ufficiale che Retuvasa sta elaborando insieme alle altre associazioni del Coordinamento.
Svolta storica per gli ambientalisti della Valle del Sacco, il cui impegno è premiato da un grande risultato.
Per la prima volta viene bocciato un impianto potenzialmente ad altissimo impatto ambientale.
Nella conferenza dei servizi regionale decisiva è stata determinante l’opposizione degli enti locali, Comune e Provincia. Ma anche la Regione ha dato alla fine una VIA (Valutazione d’impatto ambientale) negativa. Come ha ricordato l’assessore provinciale all’ambiente Fabio De Angelis, centro delle sinergie tra istituzioni e società civile, nel suo intervento ad Osteria della Fontana al ritorno dalla conferenza dei servizi regionale - applauditissimo dagli attivisti dell’associazionismo in festa, insieme a quello del sindaco di Anagni Carlo Noto (apprezzamenti anche per l’assessore all’ambiente del Comune di Anagni, Guglielmo Retarvi) - è piuttosto anomalo che la VIA arrivi alla fine dell’iter della cds, invece che all’inizio. Ciò pare testimoniare come la Regione Lazio abbia mantenuto fino alla conclusione una posizione cauta, e come il parere degli enti locali sia stato trainante.
Degli 8 voti consultivi che hanno permesso al dirigente regionale d’area di decidere, 6 sono dunque stati contrari (2 Comune, 2 Provincia, 2 Regione).
Posizione non del tutto chiara della ASL di Frosinone, che ha dato prescrizioni, non esprimendo però un parere favorevole o contrario [precisazione successiva: ciò equivale a un no temporaneo, e a un sì se le prescrizioni vengono soddisfatte]
Assente alla cds l’ASI di Frosinone che, come ci ha ricordato il sindaco di Anagni, nella documentazione presentata in precedenza si è riferito nella sua valutazione positiva all’impianto di pneumatici invece che a quello di car fluff.