Gaia di nuovo senza soldi per gli stipendi (Cinque giorni p.22)
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Tuscia Vola - Autonomia del territorio.
A differenza di molti sostenitori dell'aeroporto di Frosinone, è a favore delle energie rinnovabili e dell'acqua pubblica, e contro il nucleare.
Tuscia Vola – Autonomia del territorio scende in campo in difesa del territorio. “Da tempo stiamo promovendo il ‘Modello Tuscia’ – sottolinea il presidente Giovanni Bartoletti – alla ricerca di uno sviluppo del territorio che coniughi la qualità dell'ambiente e della vita dei cittadini con la crescita economica, nel rispetto dell'identità e dei valori delle popolazioni”. Da tutto questo è ovviamente escluso il ritorno al nucleare, come più volte ribadito anche dal nostro Comitato tecnico-scientifico. “Tuscia Vola – prosegue Bartoletti - desidera nuovamente esprimere la propria contrarietà ad una forma di energia che la stessa Comunità Europea ha recentemente ribadito come non inseribile tra le energie pulite rinnovabili. Una posizione già più volte espressa dalla presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, e che ci vede, come sempre, schierati al suo fianco”.
Per questo i volontari di Tuscia Vola – Autonomia del territorio domenica 30 maggio allestiranno un gazebo in piazza del Gesù a Viterbo, e resterà aperto tutto il giorno per dare risposte agli interessati e per presentare il Modello Tuscia. Con l’occasione Tuscia Vola ha anche organizzato una raccolta firme a sostegno dell’acqua pubblica, risorsa unica ed indispensabile, che il movimento non ritiene giusto possa passare in mani private.
“Ringrazio il circolo di Viterbo, presieduto da Renzo Poleggi, Tuscia Giovani, coordinato da Andrea Duri e il responsabile della logistica, Daniele Rossi – conclude il presidente Bartoletti – che hanno organizzato il gazebo e che saranno a disposizione di tutti i cittadini che lo vorranno per tutta la giornata di domenica”.
Tuscia Vola – Autonomia del territorio