Interrogazione parlamentare dell'On.Porfidia e del Sen. Pedica sull'inceneritore MAIND/Marangoni di Anagni
Supera finalmente i confini regionali della Valle del Sacco, guadagnando risonanza nazionale, l'attenzione per l'attività di incenerimento ad Anagni in provincia di Frosinone che, se autorizzata, rischierebbe di condannare definitivamente la salute degli abitanti in Ciociaria e lo sviluppo economico dell'area, salute e sviluppo già compromessi da decenni di inquinamento pregresso.
L'oggetto della preoccupazione è il combustore di proprietà MAIND/Marangoni, già in esercizio dal 2001 per incenerire pneumatici, che l'azienda vorrebbe adeguare a bruciare car-fluff, ossia interni di autovetture rottamate.
L'On. Americo Porfidia del gruppo Misto alla Camera e il Senatore Stefano Pedica dell'Italia dei Valori hanno presentato nei rispettivi rami del Parlamento, un'interrogazione per chiedere l'intervento dei Ministri competenti per bloccare l'autorizzazione al progetto e far convertire l'impianto in un sistema di recupero a freddo.
La Rete per la Tutela della Valle del Sacco, a nome delle associazioni e dei comitati promotori della campagna di sensibilizzazione contro l'inquinamento da incenerimento di rifiuti, si augura che questa fondamentale azione politica possa informare i Ministri, le Amministrazioni locali e la cittadinanza sui reali rischi che l'incenerimento comporta e indirizzare la decisione verso un approccio cautelativo.
Anagni, 20/03/2010